Da' "Il Mediterraneo"
Italia redazione ilmediterraneo
Nuovo appuntamento nella cornice urbinate per gli amanti del
noir. Ma cos’hanno in comune le periferie e il noir, il rap e i
pipistrelli, la stregoneria e l’arpa celtica, Edith Stein e Anna
Bonacci? La risposta è una sola: URBINOIR.
Con la consueta prospettiva interdisciplinare e interculturale che li
contraddistingue, e valicando i ponti fra le scienze e le discipline
umanistiche, gli organizzatori di eventi legati al poliziesco, al
mistero e alla riflessione sul crimine hanno fissato per giovedì 3
maggio una giornata di studio dedicata ai banlieux e ai suburbs, con
presentazioni di romanzi (Serena Frediani: Il silenzio del colore nero;
Elena Mearini: Undicesimo comandamento: Uccidi chi non ti ama;
Alessandro Berselli: Anni zero,) e filmati (Italian Noir) e, per
concludere, uno spettacolo e musica dal vivo.
Oltre agli organizzatori che si nascondono dietro la sigla URBINOIR, tra
i protagonisti figurano scrittori e docenti, ma anche giovani
dottorandi e rappresentanti di associazioni culturali. Fra i sostenitori
dell’iniziativa, promossa dal Dipartimento di Studi Internazionali, la
Commissione per l’interdisciplinarità e il Comitato per le Pari
Opportunità.
Ingresso libero.
Mattina e pomeriggio: Aula Magna della Facoltà di Lingue, Piazza Repubblica - Urbino.
Sera: Cappella Musicale, Via Valerio 7.
Per maggiori informazioni: www.urbinoir.uniurb.it
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