1 settembre 2012 - Alvito
Stefania Nardini - Giornalista e scrittrice romana, responsabile della pagina Scritture&Pensieri per il "Corriere Nazionale" - ha intervistato lo scrittore Bruno Arpaia, autore tra l'altro del volume Tempo perso.
'Del tempo - ha raccontato Arpaia, da sempre affascinato da questa dimensione - dovrebbe occuparsene la filosofia anche se da un po' di tempo non lo fa più'.
'Del tempo - ha raccontato Arpaia, da sempre affascinato da questa dimensione - dovrebbe occuparsene la filosofia anche se da un po' di tempo non lo fa più'.
Il viaggio ci ha portato all'intreccio tra il tempo e lo spazio, curiosando nelle teorie fisiche più 'spericolate'.
Tra le varie suggestioni, lo scrittore ha evidenziato come la metafora del tempo che scorre come un fiume sia relativa all'idea di un osservatore che sta fuori; se fossimo una particella d'acqua nel fiume percepiremmo qualcosa di totalmente altro che ci fa dire che il tempo non esiste. Proprio per questo è essenziale raccontare storie scavalcando l'idea del tempo; soprattutto la concezione lineare, esclusivamente occidentale.
Tra le varie suggestioni, lo scrittore ha evidenziato come la metafora del tempo che scorre come un fiume sia relativa all'idea di un osservatore che sta fuori; se fossimo una particella d'acqua nel fiume percepiremmo qualcosa di totalmente altro che ci fa dire che il tempo non esiste. Proprio per questo è essenziale raccontare storie scavalcando l'idea del tempo; soprattutto la concezione lineare, esclusivamente occidentale.

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