lunedì 18 novembre 2013

Editoriaraba - Novità arabiste in libreria


Alcune novità, in italiano, che arriveranno tra poco nelle librerie

Cominciamo con la saggistica

Mesogea ha appena pubblicato Modernità arabe. Nazione, narrazione e nuovi soggetti nel romanzo egiziano (pp. 364, 24 euro), a cura di Lorenzo Casini, Maria Elena Paniconi e Lucia Sorbera. Questo libro è un (corposo) saggio che esplora le radici del romanzo egiziano come chiave per capire il presente. Il libro sarà presentato a Palermo il 27 novembre da due dei suoi co-autori.
Sempre per Mesogea troviamo anche Sociologia politica del Medio Oriente, dello storico e sociologo Hamit Bozarslan, tradotto dall’originale francese Sociologie politique du Moyen-Orient (Editions La Découverte 2011).

Sul fronte “primavera araba”, un termine che è diventato indigesto ai più, si segnala anche il libro scritto dall’iranista e islamologa Anna Vanzan dal titolo Primavere rosa. Rivoluzioni e donne in Medio Oriente (Libraccio Editore, pp. 129, 14,50 euro).

Un libro che è passato decisamente sotto silenzio quello scritto da Padre Paolo Dall’Oglio, il gesuita italiano rapito in Siria lo scorso 29 luglio. Il libro è stato pubblicato a ottobre: Collera e luce. Un prete nella rivoluzione siriana (Editrice Missionaria Italiana, pp. 208, euro 13.00) e ne hanno parlato ANSAmed così come Donatella Della Ratta sul suo blog “MEDIAORIENTE”.
(Ieri “Abuna Paolo”, ha compiuto 59 anni. Un gruppo di amici e giornalisti italiani lo ha festeggiato con un bel post su SiriaLibano che è disponibile anche in inglese, francese e in arabo, lingua che Padre Paolo parla perfettamente).

Passando alla letteratura, si ricorda la raccolta poetica L’autunno qui è magico e immenso del poeta curdo siriano Golan Haji (Il Sirente editore). Il libro verrà presentato per la prima volta a Bari il 29 novembre durante l’evento Narrazioni libere. Dalla Siria all’Italia il futuro è commons.

Tra gennaio e febbraio invece per la narrativa potremo leggere: Il collare della colomba, della saudita Raja Alem, pubblicato da Marsilio. Questo libro ha vinto il Booker arabo nel 2011 insieme al romanzo L’arco e la farfalla, dello scrittore marocchino Mohammed al-Achaari.

Il rapimento è invece il titolo del romanzo giallo dello scrittore marocchino francofono Anouar Benmalek, in uscita per Atmosfere Libri. Sul sito dell’autore gli estratti delle recensioni sul romanzo.

Proseguendo, per Feltrinelli uscirà la traduzione di Sinalcol (traslitterazione del titolo originale arabo, che significa “senza alcol”. L’ultimo romanzo di Elias Khoury e la ristampa di La porta del sole, il romanzo capolavoro di  Khoury, che uscirà in una nuova versione (in origine era stato pubblicato da Einaudi, nel 2004). Entrambi sono tradotti da E. Bartuli.

Un altro atteso ritorno è quello dell’egiziano Youssef  Ziedan con Mohal, terzo romanzo tradotto in italiano, sempre con Neri Pozza, dopo Azazel e Nabateo lo Scriba (traduzione di L. Declich e D. Mascitelli). Per ingannare l’attesa, potete leggere questa recensione apparsa sul Daily News Egypt.

Infine, la casa editrice Jouvence è tornata a pubblicare. E’ l’editore che  pubblicava i classici della letteratura araba moderna e contemporanea di cui per qualche tempo avevamo perso le tracce. A gennaio uscirà la ristampa di Donne nel deserto, romanzo della scrittrice libanese Hanan al-Shaykh (traduzione di S. Pagani).

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