lunedì 28 marzo 2016

L’autistico e il piccione viaggiatore di Rodaan Al Galidi

Scritto da   Lunedì, 28 Marzo 2016 
    L’autistico e il piccione viaggiatore di Rodaan Al Galidi
L’aspetto più singolare è che questo romanzo è scritto in olandese da un iracheno che racconta il suo paese adottivo come un “madrelingua” dello spirito. Ultra-realista nella sua realtà quotidiana
Con qualche lato crudo e disincantato tipico del nord Europa e insieme con un lato fiabesco: una favola dei giorni d’oggi, un inno all’arte che regala la possibilità di volare a chi è imprigionato.
Il romanzo dell’autore olandese Rodaan Al Galidi è vincitore con questo titolo del Premio Europeo per la Letteratura ed è in qualche modo autobiografico, ma solo per lo spirito che lo caratterizza e per la metafora che racchiude. Il suo autore Rodaan al Galidi – che abbiamo intervistato su queste pagine - ha una biografia particolare: nato in Iraq è fuggito dal suo paese natale ed è arrivato in Europa come clandestino, quindi richiedente asilo, l’Olanda gli aveva negato l’accesso ai corsi ufficiali di lingua che ha quindi appreso come autodidatta diventando un autore noto e vincitore di vari premi. L’olandese è divenuto il suo nuovo passaporto, oltre che un modo per ringraziare il paese che lo ha accolto e lo strumento grazie al quale accedere alla visione della vita dalla parte degli olandesi.


Per leggere l'articol intero: http://www.saltinaria.it/recensioni-libri/libri/autistico-e-il-piccione-viaggiatore-di-rodaan-al-galidi.html

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