“La negazione del soggetto migrante” di Flore Murard-Yovanovitch
Scritto da Ilaria Guidantoni Domenica, 12 Giugno 2016
Piccolo mosaico del disumano_Parte II
Libro manifesto di grande attualità per un’autrice impegnata. Una sorta di decalogo scritto però con un linguaggio poetico anche se crudo, rapido e visionario come una partitura rap e un muro disegnato.
Già autrice di Derive. Piccolo mosaico del disumano (Stampa Alternativa, 2014), Flore Murard-Yovanovitch è una scrittrice e giornalista freelance francese, specialista dell’immigrazione. Laureata in Storia, ha lavorato dieci anni per l’ONU e per diverse Ong nei Paesi del Sud del mondo. Dal 2009, ha collaborato con l’Unità sui temi delle migrazioni, del razzismo e dei Cie. Con La negazione del soggetto migrante, arricchisce il testo del 2014 e lo declina nella feroce attualità. Sette punti per definire l’innominabile, che diventa lo specchio di una società indifferente, ottusa e del tramonto della società.
Nessun commento:
Posta un commento