domenica 24 dicembre 2017

Le fiabe armene raccontate da Sonya Orfalian



“A cavallo del vento - Fiabe di Armenia” raccontate da Sonya Orfalian

Scritto da   Domenica, 24 Dicembre 2017 
“A cavallo del vento - Fiabe di Armenia” raccontate da Sonya Orfalian
Torna dopo il successo forse insperato della prima edizione il racconto del mondo armeno, la memoria di una tradizione orale molto lontana da quella europea, affascinante e per certi aspetti disorientante. Scritti con grande capacità iconopoietica, le fiabe armene hanno il dono della sintesi pur in una trama molto articolata e rompono completamente lo schema del bene e del male e la corrispondenza bello, buono e felice, tipico della cultura europea. Fiabe che spalancano un mondo di trasformazioni, spiriti in un clima totalmente surreale, nel quale bisogna solo lasciarsi trasportare.

Dopo la prima edizione, già recensita su queste pagine, ho aperto, a tre anni di distanza, la seconda edizione, ampliata da un pugno di nuovi racconti e con un commento molto circostanziato di Corrado Bologna nella postfazione. Scritte con un stile fluido e con sipari testuali che si costruiscono come uno spettacolo teatrale, rivelano probabilmente che la loro narrazione era tenuta da cantastorie e legata a una condivisione pubblica piuttosto che destinata ad una lettura intima o comunque sussurrata. Le fiabe raccolte da Sonya Orfalian hanno innanzi tutto il merito di salvare la memoria di un popolo perseguitato e disperso dopo la diaspora che oltre tutto disponeva di una grande cultura, affidata soprattutto all’oralità e quindi più fragile dal punto di vista della conservazione. Come racconta l’autrice non era scontato il successo perché la sensibilità è molto diversa dalla fiaba europea e dalle novelle del pubblico italiano. 
Per una lettura completa dell'articolo: http://www.saltinaria.it/recensioni-libri/libri/a-cavallo-del-vento-fiabe-di-armenia-raccontate-da-sonya-orfalian.html

Una guida emozionale del Marocco di Rosita Ferrato

I tuffatori di Casablanca 
di Rosita Ferrato

“I Tuffatori di Casablanca - Appunti sul Marocco” di Rosita Ferrato

Scritto da   Domenica, 24 Dicembre 2017 
“I Tuffatori di Casablanca - Appunti sul Marocco” di Rosita Ferrato
Una passeggiata attraverso il Marocco, tra città e villaggi, piazze affollate, caffè, mercati e negozietti e lunghi tragitti in pullman con lo sguardo annegato nel paesaggio. Diario di viaggio e guida emozionale, protagonista l’autrice, che racconta i luoghi illuminandone la storia con la spiegazione di alcuni termini, il racconto di aneddoti, le impressioni sull’accoglienza delle persone e molti excursus storici. Un libro dal quale si può imparare molto con la leggerezza della curiosità e di chi è catturato da un paese per l’atmosfera. Capitoli brevi come episodi da guardare anche attraverso le immagini della stessa autrice: foto indubbiamente belle ma non oleografiche ne didascaliche. Si colgono delle pennellate non si percorre il filo del libro attraverso le foto. Così il titolo suggestivo fa trattenere il fiato come l’immagine di ragazzini spericolati ma non illustra, invita alla lettura. Ben dosato, dalle citazioni letterarie, alla bibliografia, Rosita Ferrato conserva il piglio della giornalista, lo stile veloce, fatto di impressioni, ma si spoglia di ogni veste professionale e dà prova di una grande umiltà. Non è un “docente”, è un’autentica viaggiatrice.


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domenica 17 dicembre 2017

Nel mondo dei bambini con i disegni e i testi di Sonia Saba

Nel mondo dei bambini

con Sonia Saba



Natale, tempo di letture ispirate ai classici e ai più piccoli. Con Sonia Saba, restauratrice in primis, decoratrice e anche illustratrice di testi per bambini, troviamo atmosfere fiabesche che piacciono anche ai grandi. La proposta è un tris con Cappuccino e Cappuccetto, appena uscito (per Editrice Aam Terra Nuova);  e due libri – suoi anche i testi - Pepe, gatto fifone,ispirato al suo gatto, uscito a settembre scorso (la Margherita Edizioni) e mamma, voglio un cane!, pubblicato lo scorso anni (sempre con la Margherita Edizioni).

mercoledì 13 dicembre 2017

Le "afriche" di Andrea De Georgio


Altre Afriche. Racconti di Paesi sempre più vicini

Scritto da   Mercoledì, 13 Dicembre 2017 
Altre Afriche. Racconti di Paesi sempre più vicini
Prefazione di Lucio Caracciolo
di Andrea De Georgio
Un mondo percepito ancora come lontano e soprattutto distorto che bene o male ci appartiene sempre di più e del quale potremmo, forse per fortuna, essere meno attori: è il grido di allarme dell’autore che lo fa mettendosi da parte, europeo d’Africa, prestando la propria penna e capacità critica alle voci africane incontrate. Un racconto che emerge dalla quotidianità con poche ma efficaci note di spiegazione, critiche senza retoriche dei mali dell’Africa che sono per lo più dovuti al batterio Europa. A metà tra lo spirito curioso del cantastorie e il realismo crudo di un giornalista da prima linea corre veloce in alcuni paesi dove Andrea De Georgio non è stato ma che ha attraversato, vivendoli. Non un saggio ma uno spunto di riflessione non tanto sui grandi temi o sull’attualità più nota ma su piccoli grandi scandali come la moda dello sbiancamento della pelle.


Per una lettura completa dell'articolo: http://www.saltinaria.it/recensioni-libri/libri/altre-afriche-racconti-di-paesi-sempre-pi-vicini-recensione-libro.html

Questa sono io di Antonella Questa, non solo un gioco di parole


“Questa sono io” di Antonella Questa

Scritto da   Mercoledì, 13 Dicembre 2017 
“Questa sono io” di Antonella Questa
Una scrittura gustosa con un piglio dolce amaro per illustrare la difficoltà dell’essere donna ma anche le potenzialità del femminile. Un viaggio drammaturgico, ironico, non faceto, in due situazioni che possono presentarsi nella quotidianità, credibili proprio per la loro apparente superficialità, come appare ad uno sguardo superficiale. Un tassello che va a formare il mosaico delle scritture al femminile che parlano di donne e che sono soprattutto per uomini. Un invito dunque alla lettura.

Due testi drammaturgici di un’autrice che fin dal titolo gioca ironicamente con se stessa nella riproduzione del proprio cognome. Antonella Questa vive e lavora tra Italia e Francia dove traduce e promuove testi di drammaturgia contemporanea francese; è anche autrice e regista di cortometraggi comici e ha firmato per il teatro testi impegnati e premiati come Il rapporto Lugano, Dora Pronobis, Stasera ovulo (Premio Calandra 2009 come Miglior Spettacolo e Miglior Interprete).
Il libro raccoglie, con una scrittura fresca e tutta improntata sul dialogo, due testi, il primo dei quali Vecchia sarai tu, si annuncia fin dal titolo combattivo. Scritto insieme a Francesco brandi, una signora ottantenne è ricoverata in un ospizio contro la propria volontà.

Per una lettura completa: http://www.saltinaria.it/recensioni-libri/libri/questa-sono-io-di-antonella-questa.html

Le donne della Bibbia raccontate da Mariù Safier



“D’ombra e sabbia” di Mariù Safier

Scritto da   Mercoledì, 13 Dicembre 2017 
“D’ombra e sabbia” di Mariù Safier
Illustrazioni di Laura De Luca
Il racconto originale di 15 donne della Bibbia in versi. Una ricerca e riscrittura coraggiosa per un tema che si rivela di grande attualità ma non certo di moda. Un'ottica singolare e preziosa per rileggere al femminile la religione veterotestamentaria ed anche evangelica e per affrontare il tema della violenza sulle donne.

Mariù Safier - giornalista, voce e volto dellaa Rai, ha lavorato al Giornale Radio, al Cciss e al GR Parlamento - rivela una volta di più la sua delicata determinazione nel parlare in modo soave con il coraggio di sembrare inattuale di temi e figure scomodi. Altre volte lo ha fatto attraverso la fiaba. Questa volta lo fa scegliendo la poesia con versi liberi e semplici, illustrati dalla pittrice Laura De Luca. Quindici composizione per altrettante figure femminili. D'altronde è intorno a donne forti ma dimenticate, spesso non donne di potere almeno nel senso usuale del termine che si è concentrata già altre volte la sua attenzione come nel caso delle biografie sulle donne di Casa Savoia: la Regina Margherita, la Principessa Mafalda, morta a Buchenwald e Jolanda Calvi di Bèrgolo
Per una lettura completa: http://www.saltinaria.it/recensioni-libri/libri/ombra-e-sabbia-di-mari-safier-recensione-libro.html